Durante la gravidanza, i giovani genitori passano molto tempo a sistemare la stanza del bambino. Creerete un piccolo bozzolo accogliente per il vostro bambino in modo che si senta al sicuro e dorma bene. Sceglierete mobili sicuri, biancheria da letto per bambinidi qualità elenzuola naturali per creare un morbido bozzolo.

Ma spesso, quando il bambino nasce, i genitori non vogliono lasciarlo dormire da solo nella sua stanza, preferiscono farlo dormire nella loro stanza per garantire una supervisione non-stop. Ma è una buona idea?

Quali sono i vantaggi di far dormire il bambino nella stanza dei genitori?

Far dormire il bambino nella stanza dei genitori è rassicurante sia per i genitori che per il bambino, che sente la presenza dei suoi genitori e si rassicura immediatamente.

Per le madri che allattano, avere il bambino che dorme proprio accanto al loro letto rende più facile dargli da mangiare. Questa vicinanza permette al bambino di riaddormentarsi più rapidamente. Attenzione, però, a non addormentarsi con il bambino in braccio.

Va notato che le nuove raccomandazioni francesi, annunciate nel nuovo libretto sanitario, raccomandano che i bambini dormano nella stanza dei loro genitori per i primi 6 mesi. Questa pratica ridurrebbe il rischio della sindrome della morte improvvisa del lattante, poiché il respiro del bambino sarebbe allineato con quello dei suoi genitori e avrebbe meno apnee.

Attenzione, condividere la stanza non significa condividere il letto, far dormire il bambino nel letto dei genitori è molto pericoloso, il bambino deve avere la sua culla e dormire con un sacco a pelo (niente piumone prima dell’età di un anno).

Far dormire il bambino nella sua stanza

Esitiamo a far dormire il bambino da solo nella sua stanza perché abbiamo paura che sia in pericolo se non è vicino a noi. Questa è in realtà una paura della separazione. Madre e figlio sono una cosa sola durante tutta la gravidanza, quindi dormire in stanze separate è un vero calvario - soprattutto per la madre.

Ma secondo la psicologa Anne Gatecel, stare sempre vicino a tuo figlio non farà altro che mantenere quest’ansia e potrebbe addirittura aumentarla.

La psicologa capisce che tra la nascita e i 3 mesi, le madri possono preferire stare vicino al loro bambino tutta la notte, ma raccomanda di mettere il bambino nella sua stanza verso i 3 o 4 mesi.

Durante le prime notti, il bambino può piangere, questo è normale, non cedete alla tentazione di portarlo nella vostra camera per rassicurarlo, deve imparare a tornare a dormire da solo. Puoi mettergli la mano sul pancino e parlargli dolcemente, ma evita di prenderlo in braccio, per evitare cattive abitudini che sarà difficile rompere...