Sebbene si tenda a pensare agli adulti quando si parla di difficoltà di sonno, anche i bambini possono soffrirne. La sindrome delle apnee ostruttive nel sonno (OSA) nei neonati e nei bambini è una condizione caratterizzata da pause nella respirazione della durata di alcuni secondi. Per prevenirla, è fondamentale conoscere i fattori di rischio e i sintomi. Ne parliamo di seguito.

Che cos'è l'apnea ostruttiva del sonno nei neonati?

Questo disturbo del sonno si verifica quando la respirazione viene interrotta per circa 10-15 secondi. Logicamente, è pericoloso per lo sviluppo del bambino perché se viene ripetuto più volte durante la notte, il cervello e il resto del corpo potrebbero non ricevere abbastanza ossigeno.

Perché questo accade? Durante il sonno, la gola rimane aperta per consentire il passaggio dell'aria ai polmoni. Tuttavia, in alcuni bambini la gola non rimane aperta e le vie aeree rimangono bloccate per alcuni secondi.

Questo è il tipo di apnea più comune, ma ci sono bambini che hanno un'apnea centrale del sonno. In questo caso, le vie aeree non sono bloccate, ma il cervello non invia i segnali ai muscoli per respirare.

Quali sono le cause dell'apnea ostruttiva del sonno nei bambini?

- Congestione nasale e polmonare cronica: il muco scorre nelle vie respiratorie, si accumula e rende difficile svolgere un'attività essenziale come la respirazione.

- Infiammazione delle adenoidi e delle tonsille: si tratta di tessuti linfatici dell'apparato respiratorio, essenziali per combattere gli agenti patogeni. Quando si infiammano, cosa piuttosto comune, possono causare apnea.

- Malattia da reflusso gastroesofageo (GERD): questa condizione si verifica molto spesso nei bambini quando lo sfintere esofageo inferiore non è sufficientemente sviluppato. Poiché questo sfintere non si chiude dopo aver mangiato, il cibo e gli acidi dello stomaco risalgono l'esofago fino alla gola e bloccano le vie respiratorie.

Queste sono le cause principali, ma esistono altri fattori di rischio, come una mascella o una lingua piccole, uno scarso tono muscolare, un peso elevato o addirittura la prematurità, poiché il meccanismo respiratorio non è ancora completamente sviluppato.

Siete in grado di riconoscere i sintomi dell'apnea nei bambini?

Se siete preoccupati e pensate che il vostro bambino soffra di apnea ostruttiva del sonno, prestate attenzione a questi dettagli durante il sonno:

- Lunghe pause nella respirazione, seguite da sniffare, soffocare o addirittura aprire la bocca.

- Respirazione profonda, come se fosse difficile far entrare l'aria.

- Sonno agitato. Il bambino si sveglia più volte durante la notte.

- Respirazione principalmente attraverso la bocca.

- Sudorazione eccessiva.

- Russare, anche se va ricordato che tra il 10 e il 12% dei bambini russa di notte e meno della metà soffre di apnea notturna.

- Risveglio improvviso, dovuto alla mancanza di ossigeno al cervello.

Poiché il bambino non dorme bene di notte, può dormire più del solito durante il giorno. Possono anche sentirsi impazienti, nervosi o irritabili.

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L'apnea ostruttiva del sonno può essere trattata nei bambini?

Se notate uno di questi segni, non esitate a consultare il vostro medico in modo che possa consigliarvi il trattamento migliore. Il medico analizzerà innanzitutto le cause, poiché ogni apnea è diversa, e determinerà i fattori che la provocano.

Se si tratta di un'infiammazione delle tonsille e delle adenoidi, il trattamento più comune è quello antibiotico. Quando tutto sarà tornato alla normalità, l'apnea ostruttiva del sonno non darà più fastidio al vostro piccolo.

Nei casi più complessi, può essere necessaria una tonsillectomia e/o un'adenoidectomia, un intervento per rimuovere le tonsille o le adenoidi.

La terapia a pressione positiva continua delle vie aeree è un altro trattamento che può evitare l'intervento chirurgico o migliorare la prognosi dopo l'intervento. Di notte, il bambino indosserà una maschera per ricevere ossigeno.

Anche l'obesità può essere una causa, quindi un cambiamento nella dieta per perdere peso in modo sano può essere un'altra soluzione.

Altri modi per risolvere l'apnea ostruttiva del sonno

Oltre al trattamento medico, dormire in una posizione diversa può aiutare a migliorare la respirazione. In effetti, l'apnea notturna peggiora quando il bambino è in posizione supina. Ricordate che il bambino deve dormire sul materasso senza cuscino e con un sacco a pelo per garantire un sonno sicuro. Per sollevare leggermente la parte superiore del corpo, si può aggiungere una pendenza al letto.

Se il bambino ha più di 18 mesi, si può mettere un cuscino dietro la schiena per sollevare leggermente il petto.

Se è morbido e realizzato in materiale traspirante, il bambino sarà grato di poter dormire meglio. Tutti i nostri cuscini garantiscono una migliore regolazione della temperatura e sono certificati OEKO-TEX®, ma se non siete sicuri di quale scegliere, chiedeteci!